LE RAGAZZE DI NEW YORK
Susie Orman Schnall
Quando finisco un libro ho sempre bisogno di tempo per fare altro e pensare alla storia appena finita. Questa volta questo tempo lo impiego preparando una torta, una fantastica torta al cioccolato, burrosa, alta e calorica.
La lettura del libro scorre morbida, come l’impasto di una torta, è un libro che ho letto veramente in poco tempo, come in poco tempo finisce una torta al cioccolato.
La storia è quella di due fantastiche donne, Charlotte e Olivia. Sono giovani in periodi diversi, infatti un capitolo è ambientato nel 1949 e uno nel 2018 e mantiene questa costruzione fino alla fine. Sono donne forti che autodeterminano la propria vita, non facendosi condizionare dai pregiudizi, dalle imposizioni sociali e che lottano per l’indipendenza, la carriera e l’amore.
Charlotte ha 21 anni nel 1949 e 90 nel 2018. Ha compiuto scelte rivoluzionarie per gli anni ’50; ha dovuto lottare per poter veder realizzati i propri sogni; ha scelto puntualmente e da sola quella che era la sua strada non soccombendo alla volontà del padre e del fidanzato. E a 90 anni è consapevole che solo attraverso l’indipendenza economica si può raggiungere la libertà.
Olivia è cresciuta in una famiglia disfunzionale, è una pubblicitaria e non ha mai visto il mondo. Apparentemente forte, ma il suo essere donna le impone dei compromessi maggiori a cui sottostare. Deve scegliere tra carriera e vita privata, sul lavoro deve stare attenta ai colpi bassi di colleghi maschilisti, disposti a tutto pur di primeggiare e di screditarla.
E’ nel 2018 che le due protagoniste si incontreranno, e l’incontro sarà magico.
E’ piacevole l’alternarsi regolare di un capitolo relativo al 1949 e uno relativo al 2018. L’autrice non rivela tutto subito, arrivata alle ultime pagine non staccheresti mai gli occhi per capire le scelte che faranno le protagoniste e le scelte che hanno fatto in epoche passate.
Si sente che la scrittrice è una donna. Secondo me una cosa importante è aver fatto emergere i rapporti tra le donne sempre in maniera positiva. Molto spesso nei libri, nei film, nelle serie televisive si calca la mano sulla competizione che si crea tra le donne. In questo libro anche i rapporti con le non protagoniste sono collaborativi, le donne fanno squadra (penso alla mamma di Charlotte, all’amica di Charlotte Yoyo, alla collaboratrice di Olivia Priya)… ma attenzione a Ross…
Preparare i dolci è per me una cosa molto rilassante, mescolare le creme, toccare queste consistente così morbide; il profumo delle torte che si diffonde in casa è una sensazione veramente piacevole, è una carezza.
Come carezza è stato questo libro.